Il timbracartellino (timbracartellini / marcatempo / sommaore), quello di tipo tradizionale con la cartolina (cartacea), senza supporto informatico, rispetta la privacy dei dipendenti?
Ci siamo posti questa domanda, dato che da qualche tempo a questa parte sul web, alcuni competitor, hanno messo in giro la voce che il timbracartellino / marcatempo non rispetta la privacy e che è stato "bocciato" dal Garante.
La questione ci è sembrata subito molto dubbia. Possibile che nessun cliente o addetto del settore ci avesse detto nulla su questo argomento? Eppure il timbracartellino è ancora uno strumento di rilevazione presenze molto usato sia nelle aziende private che negli enti pubblici.
Detto questo abbiamo rivolto direttamente la domanda al Garante della Privacy (alleghiamo alla presente, mail certificata inviata e risposta del Garante). La domanda è molto semplice, cito le testuali parole:
"Vorremmo sapere se, detto strumento (il timbracartellino ndr.), viola la privacy dei dipendenti, e se del caso, il riferimento preciso a Vs. delibera o linea guida che ne proibisce e sanziona l'utilizzo."
Ecco la risposta del Garante:
"le linee guida adottate dall’Autorità in materia sono: Garante Privacy
come si vedrà dalla lettura del documento, l’Autorità non ha fornito alcuna indicazione in merito ai “timbracartellini” tradizionali, che, al pari degli altri, debbono essere utilizzati nel rispetto dei principi sanciti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali."
La risposta del Garante è netta e precisa: non esiste alcuna indicazione del Garante stesso che impedisca l'uso del timbracartellino tradizionale con supporto cartaceo per la rilevazione delle presenze.
QUINDI L'USO DEL TIMBRACARTELLINO TRADIZIONALE NON VIOLA LA PRIVACY!
Allegato » Garante-della-privacy-timbracartellino-marcatempo.pdf